sabato 19 febbraio 2011

Semaforo "intelligente"

Volutamente abbiamo aspettato un po' di tempo prima di pubblicare questo articolo sulla funzionalità del semaforo "intelligente" installato dal nostro Comune meno di un mese fa in via Francesca, per vedere se effettivamente poteva portare vantaggi alla viabilità. A noi, e non solo, era parso fin da subito poco adatto a regolare il traffico nella zona.
Innanzitutto comporta un notevole disagio per gli abitanti in via Francesca che si trovano spesso una lunga coda di macchine appena fuori la porta di casa, con il pericolo di essere investiti e con la certezza di respirare i gas di scarico delle auto che sostano sotto le loro finestre. Ovviamente anche l' inquinamento acustico della via è sensibilmente aumentato, in quanto le auto sostano per un periodo notevolmente superiore a prima.
In viale Dante le code sono visibilmente aumentate sia per chi viene da Palazzolo sia per chi arriva da Chiari, con l' aggravante di aver reso ancora più difficoltosa la svolta verso via Fleming.
Un' altra segnalazione che ci è arrivata è l' aumento della pericolosità per chi attraversa l' incrocio da via Francesca in bicicletta. Spesso chi è passato con il verde, che magari era già acceso da una decina di secondi, si è poi ritrovato in mezzo all' incrocio mentre scattava il verde sul viale Dante. Pensiamo a tutte quelle signore che vanno a fare la spesa, i bambini, gli anziani e disabili che si ritrovano in quella situazione solo perchè non sono abbastanza "veloci"!
Secondo il nostro punto di vista era meglio lasciare il semaforo dov' era prima, invertendo semplicemente il senso unico in via Francesca e alleggerendo così il traffico in Via Fleming, che ad oggi risulta troppo trafficata, stretta e dissestata per offrire garanzie di sicurezza, soprattutto per i cittadini che vi abitano. Il paese avrebbe avuto così due strade di ingresso alla via Solferino (via Francesca e via Fleming) e due strade in uscita (via Roma e via san Rocco). Se volete segnalare altri disagi o proporre idee, consigli e soluzioni per risolvere questi ed altri problemi saremo ben lieti di ascoltarvi.
Anche in questo caso questa scelta è stata fatta in piena autonomia dalla giunta Portaluri, senza interpellare le minoranze. Il costo sostenuto dalle casse comunali è stato di 6576,00 euro.

venerdì 4 febbraio 2011

Fondo per le famiglie in difficoltà

FONDO PER L’AIUTO ALLE FAMIGLIE TEMPORANEAMENTE RIMASTE SENZA LAVORO

La lista civica “ Per Pontoglio”, durante la seduta del Consiglio Comunale del 3 febbraio che discuteva del Bilancio di previsione anno 2011, ha chiesto alla Giunta Portaluri (PDL + LEGA NORD) di creare un Fondo di € 25.000 per aiutare le famiglie che in questo periodo avessero problemi di natura economica a seguito della perdita temporanea del lavoro.

La nostra richiesta prevedeva la creazione di tale fondo togliendo lo stesso importo dal capitolo relativo alle spese per gli stipendi degli amministratori proprio in considerazione del fatto che ben tre assessori (2 della LEGA NORD e 1 del PDL) si sono raddoppiati lo stipendio mensile da ben 5 anni: il solo risparmio di questo importo comporta un ammontare annuo di circa € 18.000.

La maggioranza compatta ha bocciato questa nostra richiesta pur sapendo che questa sua approvazione avrebbe pesato per 4 mesi su questa giunta e per i restanti 8 mesi sulla futura compagine amministrativa.

In una fase come questa, in cui la crisi incide sulla nostra comunità, un gesto quasi simbolico avrebbe avuto l’effetto di far sentire l’amministrazione vicino alla cittadinanza e presente sui temi sociali.

La risposta negativa della Giunta, affidata all’assessore al Bilancio (uno dei tre assessori beneficiari del raddoppio dello stipendio ), ha liquidato tale proposta come il solito attacco politico della minoranza per mettere in cattiva luce l’attuale Giunta.
Nessun consigliere di maggioranza ha avuto il coraggio di proferire un discorso in merito limitandosi alla sola votazione negativa.