Volutamente abbiamo aspettato un po' di tempo prima di pubblicare questo articolo sulla funzionalità del semaforo "intelligente" installato dal nostro Comune meno di un mese fa in via Francesca, per vedere se effettivamente poteva portare vantaggi alla viabilità. A noi, e non solo, era parso fin da subito poco adatto a regolare il traffico nella zona.
Innanzitutto comporta un notevole disagio per gli abitanti in via Francesca che si trovano spesso una lunga coda di macchine appena fuori la porta di casa, con il pericolo di essere investiti e con la certezza di respirare i gas di scarico delle auto che sostano sotto le loro finestre. Ovviamente anche l' inquinamento acustico della via è sensibilmente aumentato, in quanto le auto sostano per un periodo notevolmente superiore a prima.
In viale Dante le code sono visibilmente aumentate sia per chi viene da Palazzolo sia per chi arriva da Chiari, con l' aggravante di aver reso ancora più difficoltosa la svolta verso via Fleming.
Un' altra segnalazione che ci è arrivata è l' aumento della pericolosità per chi attraversa l' incrocio da via Francesca in bicicletta. Spesso chi è passato con il verde, che magari era già acceso da una decina di secondi, si è poi ritrovato in mezzo all' incrocio mentre scattava il verde sul viale Dante. Pensiamo a tutte quelle signore che vanno a fare la spesa, i bambini, gli anziani e disabili che si ritrovano in quella situazione solo perchè non sono abbastanza "veloci"!
Secondo il nostro punto di vista era meglio lasciare il semaforo dov' era prima, invertendo semplicemente il senso unico in via Francesca e alleggerendo così il traffico in Via Fleming, che ad oggi risulta troppo trafficata, stretta e dissestata per offrire garanzie di sicurezza, soprattutto per i cittadini che vi abitano. Il paese avrebbe avuto così due strade di ingresso alla via Solferino (via Francesca e via Fleming) e due strade in uscita (via Roma e via san Rocco). Se volete segnalare altri disagi o proporre idee, consigli e soluzioni per risolvere questi ed altri problemi saremo ben lieti di ascoltarvi.
Anche in questo caso questa scelta è stata fatta in piena autonomia dalla giunta Portaluri, senza interpellare le minoranze. Il costo sostenuto dalle casse comunali è stato di 6576,00 euro.