martedì 30 settembre 2014

LE BUGIE DELL’ASSESSORE SULLA TARI


In data 7 agosto l’assessore Bocchi, durante il Consiglio Comunale, non rispondeva alle minoranze sull’elevato costo della raccolta differenziata da Lui stesso indicata in  € 1.038.611  ( un assessore che non sa quello che fa… ).
Ad oggi, dopo quasi 3 mesi che la Società Aprica svolge il servizio, in Comune non si è ancora firmato il contratto malgrado la stessa Società di gestione l’abbia più volte sollecitato; il nostro Comune risulta scoperto della Fidejussione che la Società Aprica deve garantire ( a nostro avviso circa € 150.000 ).
Questo è un altro splendido esempio di capacità amministrativa della Giunta Seghezzi e di come ha a cuore la situazione gestionale del nostro Comune.
Nel frattempo il nostro assessore, durante incontri con Associazioni e cittadini, va dicendo che Lui purtroppo non ha mai avuto i dati economici della raccolta differenziata dagli uffici comunali e che la Società esterna che ha emesso i bollettini di pagamento ha sbagliato i parametri delle tariffe per cui sarebbero più elevati per questo motivo !!!
A parte il fatto che ci risulta difficile credere che un assessore non sappia quello che lui stesso deve amministrare, noi pensiamo invece che attraverso la TARI si voglia solo estorcere al cittadino utente altri soldi ( la norma dice che la tariffa deve coprire il costo del servizio ): intanto, secondo la Giunta Seghezzi, i cittadini non capiscono e pagano ugualmente…
Ci siamo recati presso gli uffici comunali e presso la Società esterna per avere conferme che i nostri uffici non avessero fornito i dati all’Assessore e che i parametri per l’emissione dei bollettini fossero sbagliati e quali fossero questi parametri errati.
Apriti cielo: siamo stati aggrediti dal personale interno che affermava di aver dato i dati del costo all’assessore ( addirittura entro il mese di giugno per poter fare il Bilancio di previsione 2014 ) e che lo stesso aveva imposto di incassare dagli utenti l’importo di  € 1.038.611 da dividere fra utenze domestiche e non domestiche: i parametri erano stati definiti dallo stesso Bocchi e non vi erano presunti errori.
Un assessore che incolpa sempre gli altri delle decisioni amministrative che prende non ci pare rispettoso della dignità altrui.


Da un punto di vista politico dare la colpa ad altri delle proprie decisioni rappresenta una vera debolezza.


Le bugie hanno le gambe corte: anzi cortissime.

giovedì 4 settembre 2014

GIUNTA SEGHEZZI: INAUDITO

In data 7 agosto il Sindaco Seghezzi convocava il Consiglio Comunale alle ore 10,30 per approvare il Bilancio preventivo 2014, le tariffe IMU, TARI, TASI e IRPEF comunale: le opposizioni erano tutte presenti e della maggioranza mancavano il Sindaco Seghezzi, l’assessore alla cultura e un consigliere comunale.
Sulle questioni più importanti per la gestione del nostro comune il Sindaco non si presentava e nessuno degli assessori rimasti presenti chiedeva il rinvio del consiglio comunale: a nostro avviso tutto questo appare inaudito.
Le minoranze hanno fatto sia proposte sul bilancio di previsione ( diminuzione dei loro stipendi per € 35.000, togliere dei premi ai dipendenti che assolutamente non lo meritano, spostamento di dipendenti da uffici che ne hanno in abbondanza verso lavori dati all’esterno,...) che chiesto di agevolare i giovani artigiani e commercianti con una diminuzione dell’IMU ma quello che rimaneva della Giunta non ha accettato niente senza neppure dare una giustificazione del loro diniego.
In riferimento al nuovo costo per la gestione della raccolta differenziata che l’assessore Bocchi indicava in € 1.038.611 abbiamo chiesto spiegazioni in merito a questo valore così elevato ( circa € 300.000 in più rispetto all’anno 2013 ).
Abbiamo preso i valori con i quali la nuova ditta aveva vinto la gara d’appalto ( dati fornitici dagli uffici comunali interni ) e sulla base di tali valori il costo al quale siamo giunti ci risultava attorno a € 702.000: la differenza ci appariva notevole e non giustificabile.
L’assessore Bocchi non apriva bocca: un assessore competente della materia che non sa neanche quello che porta in Consiglio Comunale non si era mai visto.
Per i cittadini di Pontoglio tutto quanto approvato da questa Giunta incompetente porterà un aumento della pressione tributaria di € 116 a persona in più rispetto all’anno 2013 ( questo dato l’hanno scritto loro nel bilancio di previsione ): naturalmente hanno avuto la spudoratezza di negare quanto da loro  stessi scritto nero su bianco ( si sono rinnegati ).
Le opposizioni dopo aver chiesto per quasi 5 ore spiegazioni in merito ai vari punti all’ordine del giorno presentati dalla maggioranza Seghezzi e non avendo ricevuto nessun tipo di risposta ( un vero squallore amministrativo ), hanno espresso un parere negativo.

E’ stato un vero confronto democratico; le opposizioni chiedevano ma nessuno forniva spiegazioni in merito.