mercoledì 5 dicembre 2012

Risultato ballottaggio primarie a pontoglio

Ecco i risultati sul ballottaggio per le primarie del centro-sinistra riferiti al comune di Pontoglio:

BERSANI 111 (60,66%)

RENZI 72 (39,34%)

martedì 4 dicembre 2012

IMU, ecco quanto pagano i nostri vicini!

Ecco le aliquote IMU dei nostri vicini di casa:

                                                        Prima casa                    Seconda casa
PALOSCO:                                        0,55%                                  0,85%

CAPRIOLO:                                       0,50%                                  0,76%

ROVATO:                                           0,40%                                  0,98%

COCCAGLIO:                                    0,55%                                  0,80%

URAGO D'OGLIO:                            0,40%                                  0,86%

COLOGNE:                                         0,40%                                  0,80%

CASTREZZATO:                               0,40%                                  0,76%

CALCIO:                                             0,40%                                  0,90%

CHIARI:                                               0,45%                                  0,86%

CIVIDATE A/P:                                  0,50%                                  0,86%

PALAZZOLO S/O:                            0,40%                                  0,95%

PONTOGLIO:                                    0,50%                                  0,96%


lunedì 26 novembre 2012

Risultati Primarie centro-sinistra a Pontoglio

Ecco i risultati delle Primarie del centro-sinistra nel nostro paese:

BERSANI 100 (52.63%)

RENZI 73 (38.42%)

VENDOLA 15 (7.90%)

PUPPATO 2 (1.05%)

TABACCI 0 (0%)

domenica 25 novembre 2012

Convocazione del Consiglio Comunale


COMUNE DI PONTOGLIO 

SI RIUNISCE IL CONSIGLIO COMUNALE IN SEDUTA STRAORDINARIA 
IL GIORNO 29 NOVEMBRE 2012 ALLE ORE 18,00 
PRESSO LA SALA CONSILIARE IN PIAZZA XXVI APRILE N. 14 

ORDINE DEL GIORNO: 

1. REGOLAMENTO PER LA CONCESSIONE DEI RICONOSCIMENTI CIVICI – MODIFICA ED INTEGRAZIONE. 
2. VARIAZIONE PROGRAMMA TRIENNALE 2012/2014 ED ELENCO ANNUALE OPERE PUBBLICHE 2012. 
3. ESAME ED APPROVAZIONE DELLE VARIAZIONI DA APPORTARSI AL BILANCIO DI PREVISIONE 2012, ALLA RELAZIONE PREVISIONALE E PROGRAMMATICA E AL BILANCIO PLURIENNALE 2012/2014 – ASSESTAMENTO. 


IL SINDACO  
ALESSANDRO GIUSEPPE SEGHEZZI

sabato 17 novembre 2012

Documenti ufficiali

Dopo aver letto, su un noto giornale locale, la risposta del Sindaco Seghezzi, il quale afferma che il debito fori bilancio da pagare in seguito alla sentenza del tribunale sia di circa 10.000 euro e non 27.500 pubblichiamo i documenti ufficiali depositati in Comune, nel quale appare evidente che la cifra che i nostri Cittadini sono tenuti a pagare è di 27.379,51 euro!
Inoltre il consigliere comunale Augusto Picenni, ha giustamente consigliato all' amministrazione Seghezzi di non fare ricorso, per non aggravare la situazione con ulteriori 3.500 euro (circa) per le spese legali, viste le chiare mancanze riscontrate nella sentenza!
Cliccate sulle immagini per ingrandirle.




giovedì 8 novembre 2012

LA GIUNTA SEGHEZZI CONDANNATA DAL TRIBUNALE A PAGARE AL PRIVATO CIRCA € 27.500

Nel Consiglio Comunale del giorno 8 agosto la Giunta Seghezzi dichiarava di aver procurato un debito fuori bilancio per un importo complessivo di 27.379,51.
Tale debito deriva da una sentenza del Tribunale di Brescia, datata 19 gennaio 2012, che condanna il Comune di Pontoglio, in persona del Sindaco pro tempore, al risarcimento di tale cifra in seguito al ritardo nell’adempimento della stipula dell’atto notarile di compravendita di un immobile di proprietà comunale.

Questi i fatti:
1 – In data 23 dicembre 2008 il Comune di Pontoglio (assessore Seghezzi) stipulava un contratto di compravendita con un privato per la vendita di un negozio in piazza XXVI Aprile,
2 – la Giunta (assessori Seghezzi e Marchetti) chiedeva al privato di versare entro fine anno 2008 l’importo di 104.703,19 al fine di impedire che il Comune uscisse dal patto di stabilità (il privato accettava e versava con assegno circolare tale importo),
3 – il privato chiedeva di stipulare l’atto notarile entro l’anno 2008 ma la Giunta (tramite il responsabile dell’area tecnica) affermava che avrebbe effettuato il rogito entro e non oltre il 16 febbraio 2009,
4 – il privato a sua tutela chiedeva ed otteneva di inserire nel contratto un risarcimento giornaliero di 50 per ogni giorno di ritardo dalla data fissata dal Comune,
5 – il privato non vedendosi chiamato alla stipula dell’atto notarile procedeva alla denuncia del Comune presso il tribunale di Brescia per mancata osservanza dei termini contrattuali,
6 – il rogito veniva effettuato il 25 novembre 2011 !!!!!!!

Il Sindaco in consiglio comunale affermava che tale importo era già recuperato in parte dal versamento dell’affitto del negozio versato dall’affittuario dalla data della vendita (2008) alla data del rogito !!!!!
Questa dichiarazione ha dell’assurdo: il conduttore dovrebbe versare l’affitto del negozio al comune e non a chi nel 2008 aveva acquistato e pagato l’immobile !!!!!

Inoltre abbiamo scoperto che quanto dichiarato dal Sindaco non corrisponde al vero; infatti i soldi di tale affitto non sono nelle casse del Comune ma solo nello scritto di richiesta di pagamento di tale affitto.

Il privato ha già risposto picche a tale insensata richiesta.

Infine il Sindaco dichiarava che avrebbe valutato di ricorrere contro la sentenza del Tribunale, ma il Comune ha già pagato l’importo al privato.

Noi crediamo che questo importo debba essere pagato direttamente dagli amministratori e non gravare sulle finanze dei cittadini:
che lo paghino con i loro lauti stipendi.

Lasciamo ai cittadini, su cui ricadrà il pagamento di tale cifra, di valutare le capacità gestionali di questa Giunta Seghezzi.

martedì 24 luglio 2012

LA GIUNTA SEGHEZZI METTE PESANTEMENTE LE MANI NELLE TASCHE DEI PONTOGLIESI


Nel Consiglio comunale del 27 giugno la Giunta Seghezzi ha approvato, insieme al Bilancio comunale di Previsione del 2012, le tasse comunali come l’IRPEF e l’IMU che colpiranno pesantemente le finanze dei pontogliesi.

Infatti le tariffe applicate da questa giunta sono le più alte rispetto ai paesi limitrofi: ci hanno regalato anche questo primato negativo.

Malgrado siamo in un momento di crisi e di difficoltà per tutti la Giunta non ha voluto ascoltare ne prendere in considerazione le proposte migliorative che il nostro gruppo ha chiesto di apportare.

Per quanto riguarda l’ IRPEF, con l’aliquota del 6 x mille, abbiamo chiesto di elevare l’esenzione da € 9.000 a € 12.000; questo avrebbe esentato dal pagamento le fasce più deboli ( pensionati e monoreddito ).

In riferimento all’ IMU abbiamo chiesto una applicazione più morbida e differenziata che sarebbe risultata molto più equa.

TIPOLOGIE IMMOBILIARI           PROPOSTA GIUNTA                “PER PONTOGLIO”

Abitazione principale                      aliquota                        aliquota

1 – Economiche e popolari             5 x mille                        4 x mille

2 – Di lusso                                      5 x mille                        6 x mille

Altri immobili

1 – Alloggi affittati (con contratto)          9,6 x mille                      8,6 x mille

2 – Nuove imprese                           9,6 x mille                     7,6 x mille

3 – Artigiani/commercianti               9,6 x mille                      8 x mille

4 – O N L U S                                    9,6 x mille                      8 x mille

Una proposta che avrebbe favorito le fasce più deboli e meno penalizzato le attività produttive e commerciali; il minor gettito avrebbe dovuto essere recuperato tagliando quelle spese improduttive che in un momento come questo è indispensabile fare per consentire comunque il livello dei servizi sociali.
Quello che ci ha sconcertato è che rispetto ai sacrifici che i nostri cittadini subiranno il Sindaco percepirà un compenso di € 10.542 più il comune dovrà rimborsa alla sua ditta € 10.000 e quindi il nostro primo cittadino costa ai contribuenti pontogliesi un importo complessivo di €20.542.

Ci saremmo aspettati una sensibilità e un rispetto maggiore verso i contribuenti

mercoledì 16 maggio 2012

La Giunta seghezzi Sfora il Patto di Stabilità

Nel Consiglio comunale del 2 maggio la Giunta Seghezzi ha approvato il bilancio comunale che decreta, anche per l'anno 2011, lo sforamento del patto di stabilità. Per il Comune di Pontoglio e per i suoi Cittadini ciò comporterà che:
  • lo Stato trasferirà in meno al Comune circa 103.000 per l’anno 2012 oltre ai tagli già programmati di € 570.000 per un totale di €673.000;
  • non si potranno aprire nuovi mutui per opere pubbliche;
  • le spese per l’anno 2012 dovranno inevitabilmente diminuire di circa
    500.000; con conseguente taglio dei servizi o/e aumento delle imposte o taglio degli sprechi, ma visti i risultati ottenuti nel primo anno crediamo che la Giunta Seghezzi opterà per le prime due ipotesi!
  • unico vantaggio per i cittadini è che, per legge e quindi obbligati, i compensi alla giunta saranno decurtati del 30 %; noi speriamo che abbiano il buon gusto di diminuirseli di un ulteriore 20%!
Lo sforamento del patto di stabilità è stato di circa € 1.100.000; e questo si è verificato dopo l’insediamento della Giunta Seghezzi. Infatti nel Consiglio Comunale del 27 settembre 2011 i nostri amministratori facevano una variazione di circa € 750.000 per rientrare nel patto di stabilità, ma durante il periodo successivo non sono stati capaci di fare quello che loro stessi avevano deciso con la variazione di bilancio.
Al contrario questa Giunta ha fatto spese per oltre € 361.000 malgrado la responsabile dell’ ufficio competente del nostro Comune avesse posto un veto a questi ulteriori costi: un comportamento inaudito e da veri incompetenti.
Quello che ci ha sconcertato nel dibattito sul bilancio è che sia la Giunta che i consiglieri delegati di maggioranza non sapevano neppure come avessero speso i soldi nei vari assessorati; è impossibile governare la cosa pubblica senza un adeguato contenimento dei costi. Pensiamo che se non si conoscono le spese sostenute non si possa essere in grado di analizzare gli sprechi e il possibile risparmio. Se chi è responsabile di decidere non conosce le necessità di una comunità, non è neppure in grado di stimare e reperire le risorse necessarie per pianificare interventi futuri.
Queste sono le nostre considerazioni al fine di informare la comunità su quanto sta accadendo.
Lasciamo ai cittadini il compito di valutare le decisioni prese da questa Giunta, che, in un periodo di crisi dove vengono continuamente richiesti sacrifici alla cittadinanza, sperpera il bene comune mancando gli obiettivi da loro stessi prefissati per più di un milione di Euro!