Nel Consiglio comunale
del 27 giugno la Giunta Seghezzi ha approvato, insieme al Bilancio
comunale di Previsione del 2012, le tasse comunali come l’IRPEF e
l’IMU che colpiranno pesantemente le finanze dei pontogliesi.
Infatti le tariffe
applicate da questa giunta sono le più alte rispetto ai paesi
limitrofi: ci
hanno regalato anche questo primato negativo.
Malgrado siamo in un
momento di crisi e di difficoltà per tutti la Giunta non ha voluto
ascoltare ne prendere in considerazione le proposte migliorative che
il nostro gruppo ha chiesto di apportare.
Per quanto riguarda l’
IRPEF, con l’aliquota del 6 x mille, abbiamo chiesto di elevare
l’esenzione da €
9.000
a €
12.000;
questo avrebbe esentato dal pagamento le fasce più deboli (
pensionati e monoreddito ).
In riferimento all’
IMU abbiamo chiesto una applicazione più morbida e differenziata
che sarebbe risultata molto più equa.
TIPOLOGIE
IMMOBILIARI
PROPOSTA
GIUNTA
“PER
PONTOGLIO”
Abitazione
principale aliquota aliquota
1 – Economiche e
popolari 5 x mille 4
x mille
2 – Di lusso 5 x
mille 6 x mille
Altri immobili
1 – Alloggi
affittati (con
contratto) 9,6
x mille 8,6
x mille
2 – Nuove
imprese 9,6 x mille 7,6
x mille
3 –
Artigiani/commercianti 9,6 x mille 8
x mille
4 – O N L U
S 9,6 x mille 8
x mille
Una proposta che
avrebbe favorito le fasce più deboli e meno penalizzato le attività
produttive e commerciali; il minor gettito avrebbe dovuto essere
recuperato tagliando quelle spese improduttive che in un momento come
questo è indispensabile fare per consentire comunque il livello dei
servizi sociali.
Quello che ci ha
sconcertato è che rispetto ai sacrifici che i nostri cittadini
subiranno il Sindaco percepirà un compenso di €
10.542
più il comune dovrà rimborsa alla sua ditta €
10.000
e quindi il nostro primo cittadino costa ai contribuenti pontogliesi
un importo complessivo di €20.542.
Ci
saremmo aspettati una sensibilità e un rispetto maggiore verso i
contribuenti