In questi giorni chi ha dovuto recarsi in Comune per le scadenze della
Tares e dell’IMU ha vissuto esperienze da terzo mondo e non degno di un paese
civile come dovrebbe essere il nostro.
Per quanto riguarda la tempistica siamo rimasti sconvolti dal fatto
che qualche giorno prima della scadenza non erano ancora usciti i bollettini di
pagamento e molta gente si è recata al servizio utenti per avere risposte ( ancora
oggi le persone non hanno ricevuto alcuna risposta: i termini sono già scaduti e pagheranno le penali ).
Non parliamo del luogo del servizio: abbiamo visto i cittadini
accatastati nel corridoio del primo piano ed aspettare lunghe ore per entrare
in uno sgabuzzino di 20 mq con 4 scrivanie occupate e senza spazio ne
riservatezza per gli utenti.
Immaginate il caos fra chi svolgeva il servizio, stretto in un luogo
angusto, e gli utenti imbufaliti dalle code estenuanti.
Per quanto riguarda il servizio ne abbiamo viste di tutti i colori;
utenti che hanno ricevuto due volte lo stesso modulo di pagamento uguale,
utenti che avevano ricevuto l’anticipo e non gli avevano consegnato il saldo,
utenti che ricevevano moduli con importi errati perché non avevano aggiornato
la banca dati ( causa cambio dell’appalto fatto a metà anno ), utenti ai quali si proponeva di
pagare per tutto l’anno anche se avevano già versato
l’anticipo….
Uno scontro fra cittadini esasperati e i gestori del servizio che,
forse anche a causa del disagio a lavorare in queste condizioni, di fronte alle
giustificate lamentele degli utenti invitavano gli utenti stessi a rivolgersi
agli studi di commercialista perché non in grado di risolvere i problemi !!!
Se questo è il modo con la quale la Giunta Seghezzi paga un esterno
per fare questo servizio forse è meglio che si dedichi ad altro ( pagare €
570.000 ad un fornitore per la Piazza: questa regalia gli è riuscita molto bene
ed il cliente ha incassato senza fiatare e forse avrà anche ringraziato ).
TANTI AUGURI DI BUONE FESTE
( MALGRADO LA GIUNTA SEGHEZZI )
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