giovedì 25 luglio 2013

Risposta della Giunta al manifesto sull'Indice Sintetico di Virtuosità dei comuni lombardi



LA MINORANZA DI PICENNI VIENE SMENTITA NUOVAMENTE

A FIANCO LA LETTERA CHIARIFICATORIA UFFICIALE DI A.N.C.I. 
(Associazione Nazionale Comuni Italiani) 
SUGLI INDICI DI VIRTUOSITA'

Indici di virtuosità dei Comuni
Superti "la situazione dei Comuni lombardi è positiva 
e non siamo in presenza di dissesti finanziari"

"La situazione finanziaria dei Comuni lombardi è positiva e non siamo in presenza di dissesti finanziari o di situazioni di crisi con buchi da coprire. Questo dato è certificato dal fatto che nel 2012 i Comuni della Lombardia hanno generato un surplus di ben 54 milioni di euro rispetto all'obiettivo di Patto di Stabilità a loro assegnato". Lo afferma Pier Attilio Superti, Segretario Generale di Anci Lombardia.

Le osservazioni del Segretario di Anci Lombardia si riferiscono alla recente pubblicazione da parte della Regione Lombardia degli indici sintetici di virtuosità, uno strumento elaborato dalla Regione in collaborazione con Anci Lombardia e utilizzato per le politiche regionali che coinvolgono i Comuni lombardi, in particolare per l'applicazione di parte del plafond del Patto di stabilità territoriale e che non rappresenta una valutazione delle attività amministrative comunali.

Superti ha inoltre precisato che "in Lombardia abbiamo un solo Comune in dissesto finanziario e solo uno in pre dissesto. Siamo in una situazione dove nel complesso i Comuni lombardi si comportano in modo virtuoso. Se un Comune è in fondo alla classifica regionale questo è determinato dai criteri che elaborano indicatori riferiti a voci dei bilanci consuntivi degli scorsi tre anni, che possono variare nel tempo e che nulla hanno a che vedere con buchi, deficit o situazioni di dissesto. Si tratta di analisi tecniche riferite al complesso delle voci finanziarie del bilancio dei Comuni".

Il Segretario di Anci Lombardia ha concluso evidenziando che "proprio in occasione della elaborazione dei criteri di virtuosità , i Comuni lombardi hanno dichiarato di aver contabilizzato nel 2012 dei residui passivi per un totale di 3 miliardi e 900 milioni di euro, segno di quanto incidono sui Comuni lombardi il patto di stabilità e i tagli che impedisce il pagamento delle imprese e la realizzazione di nuovi investimenti. E' bene ricordare che i Comuni lombardi hanno contribuito per circa 2 miliardi di euro nel 2012 per il risanamento della finanza pubblica".

Milano, 03 luglio 2013

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